A meno che non siate membri del Syndicat des antiquaires, Philippe Faure Brac o Martin Bourboulon (regista del film Eiffel), è improbabile che il nome dello champagne Eiffel vi abbia raggiunto, per non parlare delle bottiglie.
Con una produzione riservata di appena 10.000 bottiglie, il marchio ideato dagli eredi di Gustave Eiffel, che si dice avesse un debole per lo spumante, è ora limitato al mercato professionale francese".
Tratto dall'edizione del 17.12.21 di Le Figaro.