Le parole d'ordine per la maison di champagne Charles Heidsieck nel complicato anno 2021 sono: vigilanza e adattamento!
Un'annata dopo l'altra, non ce ne sono due uguali. Dopo 4 anni di vendemmie eccezionalmente calde e precoci, la 2021 è in linea con la media, avvicinandosi alle caratteristiche viste nel 2012 e nel 2016, ma con l'aggiunta di una vigilanza in termini di salute!
Un'annata viticola pre-vendemmiale punteggiata da eventi climatici durante tutto l'anno: grandine, gelate primaverili, molta pioggia a partire da luglio, con conseguente esplosione di muffa (grave impatto sulle viti).
Le gelate e le muffe hanno causato una notevole eterogeneità regionale e parcellare.
La maison di champagne Charles Heidiseck osserva che alcune aree trattate con metodi biologici sono state colpite in modo ancora più grave. La Côte des Bar e le pendici occidentali della Valle della Marna sono state particolarmente colpite.
Alcuni produttori hanno raccolto molto al di sotto del peso autorizzato dalla denominazione, mentre altri non hanno raccolto affatto.
Buona dinamica di maturazione, acidità elevata, gradi al livello previsto, Chardonnay in anticipo rispetto agli altri vitigni.
Il peso medio dei grappoli ha superato le aspettative nel mese di luglio, ma le disparità regionali sono state enormi.
La quantità non è complessivamente all'altezza della Champagne, ma ci sono ancora delle piacevoli sorprese in termini di qualità, soprattutto per quanto riguarda il Pinot Noir, che ha un'acidità pungente.
Solo durante la degustazione dei vini chiari da taglio (a novembre) potremo farci un'idea precisa del livello di potenziale di questa vendemmia 2021.
Il fatto che i vini di riserva di Charles Heidiseick siano di alto livello è anche una vera opportunità per compensare gli effetti di queste annate complicate.