In Champagne, i tre principali vitigni autorizzati sono lo Chardonnay, il Pinot Noir e il Pinot Meunier. Queste varietà hanno una lunga tradizione nella regione dello Champagne e sono considerate essenziali per la produzione dei vini di Champagne così come sono conosciuti oggi.
Il chardonnay è un vitigno bianco che conferisce eleganza, finezza e freschezza ai vini di Champagne. Viene spesso utilizzato per produrre cuvée di prestigio e vini bianchi di Champagne.
Il pinot nero è un vitigno a bacca nera utilizzato principalmente per la produzione di vini rossi fermi, ma è anche utilizzato negli assemblaggi dichampagne per fornire struttura, corpo e aromi di frutta rossa.
Il pinot meunier è anch'esso un vitigno a bacca nera, ma è utilizzato principalmente per produrre vini fermi e viene spesso impiegato negli assemblaggi di Champagne per apportare rotondità, morbidezza e aromi di frutta matura.
Tuttavia, va notato che la Champagne è una regione vinicola dinamica in cui i viticoltori sono costantemente alla ricerca di nuove idee e tecniche per migliorare i loro vini. In questo contesto, alcuni viticoltori possono sperimentare altre varietà di uve, tra cui il Pinot Bianco, anche se non è tradizionalmente utilizzato nella Champagne.
Questi esperimenti possono essere motivati da diverse ragioni, come l'adattamento ai cambiamenti climatici, la ricerca di nuovi sapori o la ricerca dell'espressione di un terroir specifico. I viticoltori che utilizzano il Pinot Bianco in Champagne possono creare vini unici, con caratteristiche e profili aromatici propri.
È quindi possibile trovare vini a base di Pinot Biancoma è relativamente raro!
Non dimenticate di gustare lo champagne con moderazione e di trarre il massimo vantaggio dal suo gusto e dalla sua effervescenza!